Assicurazioni Generali: l’Archivio Storico racconta le origini di una vocazione internazionale
Giovedì 30 aprile 2015 ore 17.30
Marco Marizza, Roberta Spada, Silvia Stener
L’Archivio Storico delle Assicurazioni Generali vuole raccontare, attraverso le sue fonti, le tappe fondamentali dell’espansione della Compagnia tra 1891 e 1914.
Le Assicurazioni Generali vengono fondate a Trieste il 26 dicembre 1831, come compagnia di vasto respiro finanziario, operativo e geografico: il capitale sociale ammonta a 2 milioni di fiorini austriaci, superiore di dieci volte alla dotazione finanziaria media delle compagnie sulla piazza dell’epoca. Il carattere internazionale della Società si realizza e si inserisce perfettamente nel panorama economico e geopolitico di Trieste, scelta non a caso come Direzione Centrale, sia in quanto porta naturale tra i domini asburgici e gli stati italiani, sia per la composizione dell’azionariato.
Il contesto mitteleuropeo è un notevole vantaggio per l’espansione delle Generali in Europa e nel mondo. Da subito vengono istituite agenzie nei maggiori porti europei; a fine ‘800 si guarda alle Americhe, al bacino del Mediterraneo, ai mercati asiatici e australiani. La presenza internazionale è imponente: nel 1914 si contano 16 rappresentanze in territorio austro-ungarico e 42 in Italia e all’estero. L’espansione dei mercati e il diversificarsi dell’offerta assicurativa inducono le Generali a esercitare determinati rami di attività attraverso società specializzate: ai primi del ‘900 la Compagnia assume gradatamente la fisionomia allora non comune di “gruppo”, con 6 società controllate e 3 partecipate distribuite tra l’Italia e l’Europa centrale.