La Grande Trieste aperta fino al 21 giugno

Il Comune di Trieste conferma la proroga

La grande Trieste “resta in mostra” fino domenica 21 giugno, grazie alla proroga decisa dal Comune di Trieste, promotore dell’esposizione organizzata con il sostegno della Fondazione CRTrieste e delle Assicurazioni Generali.

Una decisione motivata anche dal gradimento ottenuto dalla mostra ospitata al Salone degli Incanti – ex Pescheria che, dal giorno di apertura lo scorso 8 febbraio ad oggi, 30 aprile, ha registrato quasi 18.000 visitatori totali, dei quali circa il 77% provenienti da Trieste, l’8,5% dall’Italia, l’8,0% dall’estero e il 6,5% dalla regione Friuli Venezia Giulia.

“Si tratta di un ottimo risultato in termini numerici anche rispetto a simili iniziative del passato – sottolinea l’assessore alla Cultura del Comune di Trieste Paolo Tassinari, riferendosi alla mostra “Trieste Liberty” –  particolarmente soddisfacente per l’afflusso di visitatori provenienti da fuori regione e dall’estero che, a marzo e ad aprile, hanno segnato un buon aumento rispetto al mese iniziale di febbraio, anche grazie la visibilità ottenuta da “La grande Trieste” sui media (tradizionali, specializzati e online) il cui ritorno inizia ora ad essere evidente”.

Un risultato conseguito per l’originalità e la ricchezza dei contenuti della mostra La grande Trieste, provenienti in gran parte dai Musei civici (Musei di storia ed arte, Museo Revoltella, Musei Scientifici) e delle Biblioteche di Trieste e valorizzati dai responsabili scientifici Nicola Bressi, Bianca Cuderi, Maria Masau Dan e Claudia Morgan insieme ai tanti curatori delle dieci sezioni coordinate da Lorenzo Michelli, nonché per l’originalità del progetto di allestimento a cura di Dimitri Waltrisch, arricchito dal design grafico di Matteo Bartoli.

Anche gli Incontri su “La grande Trieste” hanno coinvolto un pubblico numeroso e interessato ai tanti e particolari temi proposti nei quindici appuntamenti, organizzati dal Comune di Trieste con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Trieste, della Deputazione di Storia Patria per la Venezia Giulia, dell’IRSML – Istituto regionale per la storia del Movimento di Liberazione nel Friuli Venezia Giulia, della Narodna in študijska knjižnica / Biblioteca Nazionale Slovena, dell’Università degli Studi di Trieste, dell’Archivio Storico delle Assicurazioni Generali e de La Contrada – Teatro Stabile di Trieste.

Si informa infine che grazie a una collaborazione con la Bavisela, tutti gli iscritti alla Green Europe Marathon & Half potranno visitare la mostra (fino alla nuova data di chiusura, domenica 21 giugno 2015) beneficiando dell’ingresso “ridotto”, previa presentazione alla biglietteria del Salone degli Incanti, della cartolina – voucher consegnata nel pacco-gara.

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Salone degli Incanti